Ammetto che la manifestazione del 4 marzo a Firenze mi suona un pò strana, non perché la reputi sbagliata (il ministro aveva fatto un intervento che sarebbe stato bene nel ventennio, minacciando di ritorsioni la preside Savino), ma perché non vorrei che fosse data l'impressione che il giusto antifascismo sia l'unica cosa che riesce a esplicare la sinistra. Un'occasione per fare accordi, anche? Magari, purtroppo, sì. Vedere a giro Conte e Landini con la nuova segretaria del PD, o Giani che parla amabilmente con il leader pentastellato, mi fa veramente stare all'erta.
C'è questa tattica nel PD, sviluppata probabilmente in modo eterodiretto, di indirizzare il partito a sinistra, per liberarsi di personaggi invis alla parte, appunto della sinistra del partito. Il primo senza dubbio è stato Renzi, che ancora dopo anni viene infamato, con l'aiuto della vera sinistra ©, e della sinistra antagonista, sempre più vicina alle posizione di Casapound, ma in questo caso attenta a parlare solo di lui, quando non chiede soldi pubblici e tasse.
Chiaro che se adesso la sinistra prende il 3-4%, anche assorbirla tutta al PD non porterà grandi risultati, e l'unico gruppo elettorale assorbibile sono i grillini: gente però che fino ieri sputava sugli elettori del PD.