2022/05/01

Per carità, mi si può dire che è solo esperienza personale, e che le cose non stanno ovunque come le vedo io: ma nel breve percorso che compio ogni giorno (vado a lavorare a Scandicci partendo da Porta Romana, passando da Le bagnesi) e tornando dall'altra parte, viale Nenni, via di Soffiano, via Pisana e poi i viali di circonvallazione, non posso non notare alcune cose che mi fanno credere che la lotta al traffico a Firenze non sia solo persa, ma anche dimenticata. Perché dico questo? Perché non vedo contrastata questa tendenza, dalla Polizia, dai Carabinieri, e ancor meno dai Vigili Irbani, pure molto numerosi nel Comune. Quali sono le cose che vedo quando sono in auto comunque?

• Una piazza come Porta Romana ha le macchine parcheggiate in doppia fila! A parte la cafoneria, bisogna ricordare che la piazza è sui viali di circonvallazione, e contemporaneamente sulla direttiva stradale che porta verso sud. In pratica le auto parcheggiate male rallentano grandemente il flusso di veicoli che escono dalla città. La mancanza di controlli, ovviamente, fa sì che questi comportamenti siano comuni.
• Ogni giorno che Cristo mette in terra, dalla mia strada l'ingresso su via Senese è coperto da uno scooter o da un'auto parcheggiata vicino l'angolo della strada, sulle strisce ovviamente. I parcheggi che disturbano gli altri sono innumerevoli.
• In alcuni posti, tipo sul viale Raffaello Sanzio, quando vicino ci sono le pulizie stradali sono tollerate le auto parcheggiate meno bene, ovvero, non solo in divieto, ma sulla carreggiata centrale, a sinistra nella corsia a senso singolo etc etc. Impossibile che non si sappia questa cosa, visto che non è possibile che nessuno abbia visto la situazione che, ricordo, è sui viali di circonvallazione: va detto che saranno vent'anni che vedo il venditore di fiori sulla strada, sicuramente abusivo con una Ape (che non potrebbe circolare) e in un posto non adatto, e nessuno l'ha fatto togliere.
• Auto sempre più grosse saturano i parcheggi. Lo spazio che prima faceva entrare la 500 con agilità, ora è occupato da improbabili suv, condotti da guidatori sempre più incapaci. Come record, però, metterei il posteggio del supermercato dove la ben vestita signora, con il suo Lexus non so cosa, aveva occupato 4 posti da sola.
• C'è una assenza quasi totale dei controlli sulla strada. Ai miei tempi non eravamo migliori, ma c'erano ancora le multe per "guida pericolosa". Adesso, mettono telecamere, ma il coglione che va a zig zag tra le auto nessuno lo vede.
• Alcune strade sono in pratica abbandonate dai controlli anche se c'è qualche telecamera o l'autovelox: vedo per esempio viale Petrarca, con la sua bella doppia striscia nel mezzo passata continuamente dai furboni che vogliono risparmiare strada, e che si fermano prima nel mezzo sull'altra corsia, poi passano costringendo gli altri, che magari li vedono male, a tirare gran frenate. E non si tratta di un caso, eh, a volte ne trovo anche 3-4 mentre passo.
• Le biciclette non sono le nuove padrone della città: semplicemente, stanno prendendo anche loro i modi dei motorizzati, in pratica sono degli scooteroni a pedali. Con l'elettricità riescono a raggiungere velocità prima loro negate, con lo sharing stanno impestando ogni marciapiede con i loro parcheggi. Chi le guida? Rispondetevi da soli, quanti ciclisti vedete fermarsi con il rosso? Quanti attraversano i semafori con la bici a mano? E quanti, invece, trovate sulla vostra strada contromano?
• Il pericolo davanti le scuole è dato generalmente dalle mamme. Reputando un loro diritto fermarsi davanti l'ingresso scolastico, fermerebbero senza riguardo il traffico perché loro figlio è più importante del mondo intero, per fortuna prima o poi si riesce a passare. Comunque tristissimo, perché non succede solo con i bambini piccoli, ma anche con i ragazzi alle superiori.

Di tutto questo, ovviamente, non importerà niente a nessuno, ci stiamo romanizzando e molti ne sono contenti.