Certo non dicevo che Grillo mi stesse simpatico. E nemmeno che Conte rimanesse tra le mie simpatie. Ma ammetto che il disprezzo che provo per Grillo è sempre superiore, e lui non si risparmia nei tentativi di rinvigorire questo sentimento. Dichiarare che Conte è un buono a nulla non è che sia il massimo della finezza, ne un buon viatico per la scuola del dialogo, riappoggiarsi al vecchio sistema Rosseau diventa solo un imbarazzante metodo per recuperare qualche parlamentare e qualche spicciolo. E per continuare a sovvenzionare gli originali fondatori e la loro srl, come meno vistosamente faceva Berlusconi.
Fortunatamente, c'è qualcosa di positivo in tutto questo: ovvero che a proseguire in questo modo la gente si allontana sempre di più da questi non-politici da quattro soldi, che sono stata la causa dell'imbarbarimento della politica e dell'arrivo in parlamento di fior fiore di incapaci.
Certamente, in tutto questo scudrullamento non si può nemmeno dire che mi stanno simpatici quelli che vogliono i grillini come alleati, come l'inconcludente Letta Enrico. Sta contemporaneamente agendo contro gli interessi del proprio partito e a favore degli altri movimenti. Sempre più difficile riuscire a votare in questo schifaio.