Già mi era piaciuto il primo, ma il secondo è veramente un capolavoro. Dopo essere stato a Los Angeles, per salvare la citta', il nostro protagonista se ne va a New York in aereo, per presentare un libro sull'argomento, con la sua ragazza (o moglie? Boh, ma chi se ne frega...) Durante il viaggio, vicino al momento dell'atterraggio, l'aeroplano si trova nel mezzo a una tempesta di grosse dimensioni, un tornado che, passando sull'oceano, risucchia questi simpatici animali e li mantiene in volo.
Inutile dire che iniziano subito i problemi: gli squali urtano l'aeromobile, ne rompono delle parti, uccidono i piloti, addirittura alla ragazza del Nostro, con un morso, staccano la mano (mentre con l'altra è attaccata a non so cosa, attaccata all'aereo squarciato, con il rischio di cadere). Fortuna che lui prende il posto dei piloti e fa un bello quanto rischioso atterraggio, a rischio veramente, ma che si risolve con l'applauso dei passeggeri rimasti vivi (gli squali erano entrati nell'abitacolo...)
Non dico più niente, se un giorno vedrete il film, dovrà essere senza che conosciate il finale (avete visto mai che vi perdete qualcosa), ma ci sono delle battute che sono capolavori. Sul look, "che bello!", della donna del protagonista, che nonostante abbia appena subito un'amputazione, si fa impiantare dai famosi uomini del NYFD, in strada, una troncatrice al posto dell'arto mangiato: "mi hanno dato una mano"