Mi sono chiesto per mesi se Eike Schmidt, adesso ufficialmente candidato del centrodestra alla carica di sindaco di Firenze, sarebbe potuto piacermi. Ho dei problemi con il PD fiorentino, che a parte alcuni recuperi di Nardella è sempre rimasto troppo ancorato ai discorsi che alla pratica, con la sicurezza dove non si può generalizzare, o le case popolari regalate a cani e porci, ma spesso non a chi la dovrebbe avere.
Alla fine ha ufficializzato la sua candidatura, e subito mi ha voluto chiarire che è il centrodestra fiorentino che l'ha istruito, con imbarazzanti dichiarazioni sulla tramvia e altri argomenti. Così sono finiti i miei dubbi, se sta andando a fare la marionetta per diventare un Razzanelli #2, guidato dalle istruzioni dei destrorsi fiorentini che a mia memoria non hanno mai presentato un candidato valido, il meno peggio rimane tra il centro e il centrosinistra.