Non mi risulta che dalla visione del film, uscito se non ricordo male, nel 2007, possa essere tratta una qualsiasi speranza, una nota positiva o al limite una parte compassionevole: il sangue - non inteso come tentativo di generare orrore, però, ma solo come rafforzativo della descrizione orrorifica della vita dei personaggi della trama - la fa da padrone, lasciando spazio soltanto agli squallidi discorsi dei protagonisti.
Una nota positiva per la colonna sonora, finalmente non infarcita solo di hit per teenagers, ma neanche riempita di banale metal. Finalmente qualcosa di ascoltabile!
Che ci posso fare, questi film mi piacciono e nemmeno poco. Le marginalità umane, sin da quando ero piccolo e andavo al videonoleggio GMG a caccia di Suburbia (film di Penelope Spheeris degli ottanta, che era nel catalogo di questo videonoleggio, ma che in realtà dovevano avere perso...), mi appassionano...