La vicenda della ragazza redarguita per come portava il velo, e poi internata in un ospedale psichiatrico, dimostra la superiorità morale di molte ragazze iraniane rispetto alle loro coetanee europee e italiane. Tante oramai hanno dimostrato di volere lottare, senza violenza, contro l'ignorante e dispotico regime religioso degli ayatollah.
Non si limitano a postare (via VPN) foto dei loro capelli da dietro, ma mettono in gioco anche la loro stessa vita per ottenere qualcosa di meglio per le donne di quello sfortunato paese.