Samba E Symlinks

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2015/01/09

Tante e poi tante volte mi sono scontrato con l'esigenza di far vedere alla mia rete delle directory dove i links simbolici erano usati massivamente, per esempio quelle dei miei file musicali, dove mi sta piu' comodo rileggere i nomi dei file che le tag, essendo sincronizzati o quasi. Ma le guide che ho trovato su internet quasi sempre sono state imprecise e confuse, così a questo punto metto un segnalibro che mi servirà ancora nel futuro. Consideriamo le due parti usate nel file /etc/samba/smb.conf, l'iniziale global e una generica directory, corrispondente alla directory da condividere. I punti principali sono l'inserimento di unix extensions nella sezione global e nella sezione della directory invece occorre inserire follow_symlinks e wide links come sotto (le altre righe sono parte della configurazione per quella directory nel mio smb.conf). La posizione dei parametri nelle giuste sezioni è basilare, lo ripeto dato che il non dirlo è l'epic fail della maggior parte delle spiegazioni trovate.

[global]
    unix extensions = no
[directory]
    path = /home/me/directory
    read only = no
    browseable = yes
    follow symlinks = yes
    wide links = yes

Con questa modifica del file smb.conf, fatta salva la necessità di avere i permessi impostati correttamente per le cartelle richiamate, da qualunque pc della rete si riesce ad accedere all'albero dei file. Per la cronaca, il blocco dei symlink di default con Samba avvenne qualche versione fa, per problemi di sicurezza. Mi dicono anche del problema dall'altro lato di accesso, ovvero con i symlink su Windows (da Vista li supporta pure Windows...), e sembra possa essere risolto con questo comando, oltre all'installazione del cifs-tils.

mount -t cifs -o sfu,(other options) //server/share /mountpoint
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Tags: linux